Gentilissimo Cliente,

A seguito dei gravi eventi alluvionali di questi giorni si informa che, oltre alla straordinaria mobilitazione di persone che si stanno prodigando per alleviare le sofferenze ed i disagi delle popolazioni colpite, sono state avviate e sono in corso di attivazione varie iniziative anche in altri ambiti, parimenti necessari per consentire un’attenuazione delle difficoltà in corso.

Sono state colpite le province di Prato, con ben sette Comuni fortemente interessati, Pistoia, con Quarrata, Agliana e Montale, Firenze, soprattutto in zona Campi Bisenzio, e alcuni territori della costa tirrenica.

Questa mattina presso il palazzo comunale di Prato il Vice premier Antonio Tajani ha assicurato, per quanto di sua competenza quale Ministro degli Esteri, alcuni interventi a favore delle aziende, ricordando che, per le aziende esportatrici, già sono presenti strumenti normativi, recentemente predisposti per analoghe situazioni - e quindi immediatamente attivabili in quanto rapidamente rifinanziate con un fondo non inferiore a 100 milioni di euro – che potranno dare ristoro per i danni alla produzione destinata all’esportazione; a tale riguardo è stato attivato uno sportello informativo presso il MAECI (Min.Aff.EsteriCoop.Intern.) mediante il seguente indirizzo e-mail dedicato:

export.emergenza2023@esteri.it

Inoltre sarà concessa una moratoria per la restituzione delle rate delle garanzie Sace, nonché una moratoria per la restituzione delle rate dei finanziamenti in essere con la Simest. Vi sarà poi l’attivazione di un canale di agevolazione presso l’ICE per la partecipazione a fiere internazionali per le aziende colpite dall’alluvione. 

In questo contesto è stata annunciata anche una manovra per concedere 200 milioni di prestiti agevolati (forse collegati agli interventi prima citati, non siamo in grado di dare certezza su questo tema).

Gli interventi dei presenti hanno tuttavia evidenziato, ovviamente, che occorrono provvedimenti di ristoro anche e soprattutto da destinare a tutte le realtà economiche che hanno subito danni sui territori colpiti, e sul punto Tajani ha confermato che si farà parte attiva presso il Governo per richiedere misure economiche al riguardo.

I primi consigli utili alle famiglie e imprese in vista di potenziali contributi a supporto:

1.      prima di buttare via o pulire o spostare tutti gli oggetti alluvionati (mobili, elettrodomestici, computer ecc.), fate le fotografie o meglio un filmato quando gli oggetti sono ancora dentro la casa alluvionati o comunque nel posto dove li avete trovati e solo dopo potete pulire ed eventualmente buttare via gli oggetti;

2.      se acquistate dei beni mobili prima del bando, ricordatevi di conservare le fatture o gli scontrini fiscali che andranno allegati alle eventuali domande e di fotografare il nuovo arredo acquistato inserito nell'ambiente;

3.      stesse considerazioni valgono anche per le auto e i motocicli per i quali bisognerà, oltre ad un adeguato corredo fotografico e stima dei danni, conservare il certificazione di rottamazione del vecchio veicolo oppure un documento attestante comunque la vendita del veicolo danneggiato;

4.      con riferimento ai danni alle murature e agli impianti potrebbe essere necessaria, come in bandi intervenuti negli anni passati per casi simili, una perizia tecnica redatta da un professionista ricordandovi che se fate eseguire i lavori da ditte dovete farvi rilasciare e conservare le fatture o ricevute fiscali (meglio pagare sempre con bonifico bancario) mentre per lavori in economia tenete gli scontrini o le fatture delle spese per l'acquisto dei materiali.